In questo periodo dell'anno nei Paesi del Mediterraneo ci si dedica alla raccolta delle olive. Per questo motivo dedico allora questo post ad un albero che detiene un ruolo molto importante nella Religione Tradizionale Romana: l'Ulivo.
Ci tengo a precisare che quando parlo di alberi, in questo caso come in altri post, non lo faccio con riferimento a criteri storici relativi alla Cultura Romana nè tantomeno a criteri di antropologia culturale. Quello che intendo fare è semplicemente fornire una prospettiva secondo la quale, a mio parere, un Cultor o una Cultrix dovrebbero considerare oggi gli alberi come manifestazione vivente ed attuale del Divino.
Oggi, come in passato, non esiste frutto più utile dell'oliva e non possiamo immaginare il paesaggio mediterraneo senza gli ulivi. Le olive vengono normalmente consumate come alimento, ma l'olio in particolare è alla base della nostra dieta quotidiana i cui benefici per la salute sono oggi convalidati dalla scienza.
L'ulivo è un albero cosmico per definizione: è "Albero di Vita".
L'olio è un alimento sacro: talmente sacro da essere utilizzato per "consacrare" (consegnare agli Dei/Dee).
L'olio è un alimento sacro: talmente sacro da essere utilizzato per "consacrare" (consegnare agli Dei/Dee).
L'ulivo è un albero sacro in primo luogo a Minerva. Si può pensare che il collegamento fra l'ulivo e Minerva sia dovuto al fatto che l'olio anticamente veniva usato per alimentare le lanterne: l'olio quindi è "apportatore di luce". Poichè Minerva simbolegga la Luce della Ragione, l'olio viene collegato a questa Dea come la civetta che può vedere nelle tenebre.
L'ulivo è anche consacrato a Cerere perchè è un albero che fornisce alimento agli uomini.
Il legno d'ulivo è il materiale principale per realizzare immagini simboliche divine. Abbattere o bruciare un ulivo senza necessità è un'offesa a tutti gli Dei e a tutte le Dee in particolare Minerva e Cerere.
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Dopo la roccolta delle olive verso la metà di Novembre, di solito organizziamo una cena con tutta la famiglia e gli amici per celebrare l'Olio Nuovo. Questa cena viene fatta a base di pane aglio e olio: l'olio viene usato per condire piatti di legumi (fagioli, ceci, lenticchie) e cipolle.
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Dopo la roccolta delle olive verso la metà di Novembre, di solito organizziamo una cena con tutta la famiglia e gli amici per celebrare l'Olio Nuovo. Questa cena viene fatta a base di pane aglio e olio: l'olio viene usato per condire piatti di legumi (fagioli, ceci, lenticchie) e cipolle.
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