Una componente molto importante dell'Horto Arvalico è senza dubbio l'Aiuola della Luna, su cui è interessante fornire qualche dettaglio in considerazione del periodo dell'anno in cui ci troviamo.
L'Aiuola della Luna è molto importante anche perchè, oltre ad essere connessa a Diana nel suo significato più profondo, arcano, iniziatico ed ermetico, esprime tutta la potenza dell'Energia Femminile. Questa aiuola infatti descrive la forza della generazione e riproduzione. In questa aiuola si manifesta la forza generativa del seme, la forza della Natura che dà la forma ai viventi e che genera i frutti.
La conoscenza generale delle piante e delle loro proprietà è intimamente connessa alla Luna e a Diana, tanto che si è sviluppata, sin dai tempi più antichi, una vera e propria "Religione Verde", una forma di Magia Superiore, legata profondamente al Culto di Diana e della Luna. Poichè si tratta di maneggiare un'energia femminile, connessa alle piante - che, insieme a tutti gli alberi e le relative infe (o Elfi), sono sempre di genere femminile - le donne, ma non esclusivamente, hanno avuto sempre un ruolo eminente all'interno di questo Sapere, di questa "Conoscenza Sacra". Le Sorelle Arvali sono quindi coinvolte in prima persona in questa Scienza (che in passato le ha associate alla figura della "strega", con tutte le tragiche conseguenze del caso): i Fratelli Arvali devono pertanto operare ed agire sulla forza femminile presente in loro stessi per poter accedere a pieno a questa Conoscenza Sacra.
In questa aiuola trovano posto tutte le principali piante lunari, sacre a Diana. Sono piante che, come la stessa forza di Diana, da una parte sono lenitive, soporifere, calmanti, sedative, ma dall'altra possono accentuare le capacità divinatorie (fino a portare alla follia) o comunque esaltare lo squilibrio nervoso (fino a portare alle allucinazioni ed incubi). Come nel caso quindi delle piante solari, l'uso delle pianti lunari e notturne prevede una profonda conoscenza arvalica. Si sconsiglia pertanto ai profani di fare esperimenti con tali piante.
Le piante lunari o di Diana sono:
- papavero
- malva
- altea
- ninfea
- gelsomino
- lunaria
- iris
- giglio
- felce
- mirra
- peonia
- issopo
- melissa
In particolare segnalo:
- la Ninfea (legata ai viaggi, sia in senso fisico che viaggi della mente - può suscitare sogni, visioni, incubi, allucinazioni)
- la Mirra (usata per gli unguenti sacri e per i profumi cari agli Dei, alle Dee, ai Lari, ai Penati, ai Mani)
- la Lunaria (lenitivo per definizione, utile per la regolazione del flusso mestruale)
- l'Issopo (pianta purificatrice)
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