Il mese di Ottobre anticamente era connotato da alcune feste molto importanti: innanzitutto i Ludi Augustales (7 - 13) ed i Ludi Capitolini (15). I primi ricordavano il Divo Augusto (sarà importante affrontare il concetto di Divus distinto da quello di Deus). I Ludi Capitolini ricordavano la cacciata dei Galli dal Campidoglio. Altrettanto importante è sottolineare che queste festività venivano celebrate con dei Ludi ovvero con manifestazioni legate alla Vittoria.
Molto più complessa è la celebrazione dell'October Equus che non può essere effettuata in questa sede.
Da ricordare poi i Meditrinalia del 10 Ottobre ovvero feste "curative": durante questa festività si libava con vino nuovo e si pronunciava la seguente formula "novum vinum libo, novo veteri morbo medeor" (libo con vino nuovo affinchè il nuovo curi i vecchi mali).
Il 19 ottobre si svolgeva poi l'Armilustrium ovvero, poichè si concludeva l'anno militare iniziato il 9 marzo, si purificavano le armi e le si riponevano nel Tempio di Marte fino al successivo 1 marzo.
Il 28 si svolgevano le Isia ovvero la festa di Iside.
Una festa molto antica e molto sentita era quella delle Fontinalia del 12 ottobre in onore di Fons/Fontus figlio di Giano. Questa festività si lega alle fonti e sorgenti delle acque invisibili e che diventano visibili. Le sorgenti, i pozzi e le fontane venivano decorate con corone di fiori e si gettavano fiori nei fiumi nei pressi delle sorgenti.
Questa festività è in realtà molto più complessa di quanto possa apparire ad uno sguardo superficiale. In questa festività si sacralizzava un aspetto molto importante dell'acqua in quanto fons et origo, ovvero elemento primordiale che raccoglie in sè tutte le potenzialità dell'esistenza.
L'aspetto più rilevante delle Fontinalia (acque visibili/invisibili) è quindi la sacralizzazione di ciò che precede qualsiasi forma e di ciò che precede ogni creazione. Questa ciclicità visibile/invisibile corrisponde al rapporto immersione/emersione: l'emersione è l'atto cosmogonico della manifestazione mentre l'immersione rappresenta una dissoluzione. L'acqua (elemento di rigenerazione) quindi evidenzia il ciclo vita-morte.
Allo stesso modo si presti attenzione all'uso dei fiori per la celebrazione di questa festività: il fiore rappresenta la bellezza fugace e l'impermanenza dell'esistenza.
Allo stesso modo si presti attenzione all'uso dei fiori per la celebrazione di questa festività: il fiore rappresenta la bellezza fugace e l'impermanenza dell'esistenza.
L'acqua inoltre poichè precede la creazione dispone di una simbologia specifica "acquatica".(ad esempio la conchiglia). Le acque sono connesse alla Polarità Femminile, alla Luna, alla Materia, alla vitalità indifferenziata
La primordialità dell'acqua connota ogni principio "umido", indifferenziato: si rifletta sulla simbologia delle Acque Fluenti e delle Acque Gelate, sulla simbologia della "Corrente", e sul principio "discendente". La ciclicità ed il divenire espresso dalle Acque si lega pertanto alla complessa simbologia di Giano.
Questo pertanto
è ciò che dobbiamo tenere presente nello svolgimento dei riti delle Fontinalia.
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