In primo luogo è importante ricordare che gli Antichi Credenti nella Religione Tradizionale Romana non "pregano", nel senso convenzionale del termine; nessuno è "servo" di un Dio o di una Dea. Gli Dei e le Dee si "coltivano" (Colere Deos) allo scopo di addivenire alla realizzazione della Pax Deorum ovvero un'armonia con queste forze che ci circondano.
Coltivare gli Dei/Dee è un opera che richiede un impegno personale costante ed una forza tranquilla: lo strumento principale per alimentare questa forza tranquilla è la pratica della Virtus che è il principio fondamentale per intraprendere la Via e mantenersi sul suo percorso.
Come è possibile praticare la Virtus ed intraprendere il cammino della Via Romana?
Per fare questo è essenziale seguire e rispettare 5 voti (votum= promessa, impegno) ovvero:
Coltivare gli Dei/Dee è un opera che richiede un impegno personale costante ed una forza tranquilla: lo strumento principale per alimentare questa forza tranquilla è la pratica della Virtus che è il principio fondamentale per intraprendere la Via e mantenersi sul suo percorso.
Come è possibile praticare la Virtus ed intraprendere il cammino della Via Romana?
Per fare questo è essenziale seguire e rispettare 5 voti (votum= promessa, impegno) ovvero:
- Frugalità: vivere nella semplicità e nella sobrietà, allontanando gli eccessi e accontentandosi di ciò che è realmente necessario
- Superiorità: mai sentirsi inferiore a nessuno nella pratica della Via
- Umanità: operare per il bene degli altri e della comunità
- Utilità: fare in modo che il proprio operato sia utile agli altri ed alla comunità
- Pietà: ciò che vi è di buono e di cattivo in una famiglia è evidenziato dal comportamento dei discendenti. Abbiamo il dovere di mettere in luce ciò che vi è di buono nella nostra famiglia: solo seguendo il mos maiorum e coltivando gli Dei/Dee possiamo ottenere questo risultato e raggiungere la Pax Deorum.
Questi principi sono comuni anche alla tradizione religiosa giapponese, ma ben sintetizzano il principia fondamentali dell'etica tradizionale latina.
Seguendo questi 5 Voti si intraprende la Via nella speranza di costruire la propria Virtus: in questo modo l'Antico Credente non ha bisogno di pregare perchè gli Dei/Dee lo seguiranno.
2 commenti:
Non che non siano condivisibili, per carità, ma i 5 voti te li sei inventati tu, o ti rifai a qualche fonte?
Cara Livia,
in realtà non ho inventato nulla. L'unica cosa che ho fatto è stata quella di sintetizzare in 5 principi fondamentali alcuni criteri cardine dell'etica romana che si possono riscontrare in Seneca, Catone, Cicerone. La cosa che mi ha impressionato è che questi voti sono pressochè identici ad alcuni valori fondamentali dello Shinto giapponese e del Bushido. Del resto è arcinoto che l'antica tradizione Vedica si è biforcata in due tronchi principali: uno ha imboccato l'Ovest (Grecia e Roma) l'altro l'Est. In Giappone è riuscita a sopravviere molto più a lungo (ad esempio il culto degli antenati). Per capire l'essenza di molti riti romani spesso bisogna usare un codice Indo-Orientale...
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