November, whose name derives from the fact that it was the 9th month in the ancient calendar beginning in March, represents a period of "interiority". November follows the way of natural energy back under the ground during winter. This period is dedicated to underground Gods (Inferi) from who derives the energy for the on the surface.
November is thus dedicated to Pluto (Underground Jupiter) whose name means "extremely rich", and to Proserpina (the Girl walking like snakes). Pluto represents the deep, Proserpina a vital force nourishing life in spring.
Black animals, cypress and narcissus are sacred to Pluto. he can be evoked beating the hands on the ground
Pomegranate tree and poppy are sacred to Proserpina who protects also funerals.
Pagine
Quando in un bosco ne percepisci la bellezza e diventi tutt'uno con il bosco, allora, intuitivamente, sei in armonia e in pace con le Dee e con gli Dei. Essi sono parte della nostra vera natura, la nostra Natura Profonda, e quando siamo separati dalla nostra vera natura, viviamo nella paura. Percepire questa normalità vuol dire dare un senso reale al vivere che è insito in tutte le cose.
Intraprendere la Via Romana al Divino significa iniziare un percorso di risveglio: praticando l'attenzione e la consapevolezza continua ci incamminiamo lungo una strada sapendo che ciò che conta è il cammino per sè più che la destinazione.
When you, entering a forest, perceive the beauty of the forest and you feel to be in a complete harmony with it, then, intuitively, you are in peace with the Deities. They are an essential part of our real nature, our Deep Nature, and when we are separated by our real nature we live in the fear. Perceiving such normality means giving a real sense to our lives.
Undertaking the Roman Via to the Deities implies a path to awakening: with the practice of continuing consciousness and awareness we undertake our walking knowing that taking the path is more important than the destination itself.
Intraprendere la Via Romana al Divino significa iniziare un percorso di risveglio: praticando l'attenzione e la consapevolezza continua ci incamminiamo lungo una strada sapendo che ciò che conta è il cammino per sè più che la destinazione.
When you, entering a forest, perceive the beauty of the forest and you feel to be in a complete harmony with it, then, intuitively, you are in peace with the Deities. They are an essential part of our real nature, our Deep Nature, and when we are separated by our real nature we live in the fear. Perceiving such normality means giving a real sense to our lives.
Undertaking the Roman Via to the Deities implies a path to awakening: with the practice of continuing consciousness and awareness we undertake our walking knowing that taking the path is more important than the destination itself.
venerdì 6 novembre 2009
Novembre
Il mese di Novembre, così denominato perchè era il non mese dell'anno antico che iniziava a Marzo, rappresenta il periodo dell'"Interiorità". Novembre segue il percorso di rientro nella Terra dell'energia vegetativa fino all'inverno. E' un periodo dedicato alle divinità sotterranee (Inferi) da cui deriva l'abbondanza della vita sulla superficie della Terra.
Novembre è dedicato pertanto a Plutone (Giove Infero) che significa "ricchissimo" e a Proserpina (La Fanciulla che procede come i Serpenti). Plutone rappresenta la profondità, Proserpina la forza vitale che alimenterà la vita in primavera.
A Plutone sono sacri tutti gli animali neri, il cipresso ed il narciso. Viene invocato battendo le mani per terra.
A Proserpina sono sacri il melograno ed il papavero. I funerali sono sottoposti alla sua protezione.
Novembre è dedicato pertanto a Plutone (Giove Infero) che significa "ricchissimo" e a Proserpina (La Fanciulla che procede come i Serpenti). Plutone rappresenta la profondità, Proserpina la forza vitale che alimenterà la vita in primavera.
A Plutone sono sacri tutti gli animali neri, il cipresso ed il narciso. Viene invocato battendo le mani per terra.
A Proserpina sono sacri il melograno ed il papavero. I funerali sono sottoposti alla sua protezione.
giovedì 5 novembre 2009
Sacer, Sanctus
The term "sacred" has a relevant importance in a pagan life because "sacer" in Latin means "pertaining Gods". Consacrating means "give to Gods": a "Res Sacra" is something pertaining "Superi" Gods. Violating something sacred implies a Gods' judgement.
Res Sacrae are taken distinct from Res Religiosae (pertaining Inferi Gods) and Res Sanctae (whole violation implies a mankind's judgement - sentence)
Being anything permeated by a divine presence, anything "normal" is thus "sacred". For example:
family (Vesta) is sacred
a person (Genius fo man/Juno for woman) is sacred
places and sites (Genius Loci) are sacred
woods (Diana) are sacred
Earth (Tellus) is sacred
borders and limits (Terminus) are sacred
time (Kronos) is sacred
sea (Poseidon) is sacred
water (Neptun) is sacred
the dawn (Mater Matuta) is sacred
bread (Ceres) is sacred
...
The sleep, meals, animal, trees and plants, guests, anything can be related to a divine presence because Gods are not far away in the sky but around us being component of the existence. Anything thus is worth of "sacred" respect. Just what is abnormal is not sacred.
The term "Sanctus" (Holy) is linked to human activities whose violation depends on the mankind judgement: a site (a wood, a temple) can be sacred because a Pontifex has identified there a divine presence and the violation of this site implies the God's/Goddess' opposition. A profanation implies divine negative signs. A part of ths site may be defined by a Pontifex "Sancta" (Holy) whose profanation will imply some "Sanctiones/Sanctions" or the human's judgement.
Res Sacrae are taken distinct from Res Religiosae (pertaining Inferi Gods) and Res Sanctae (whole violation implies a mankind's judgement - sentence)
Being anything permeated by a divine presence, anything "normal" is thus "sacred". For example:
family (Vesta) is sacred
a person (Genius fo man/Juno for woman) is sacred
places and sites (Genius Loci) are sacred
woods (Diana) are sacred
Earth (Tellus) is sacred
borders and limits (Terminus) are sacred
time (Kronos) is sacred
sea (Poseidon) is sacred
water (Neptun) is sacred
the dawn (Mater Matuta) is sacred
bread (Ceres) is sacred
...
The sleep, meals, animal, trees and plants, guests, anything can be related to a divine presence because Gods are not far away in the sky but around us being component of the existence. Anything thus is worth of "sacred" respect. Just what is abnormal is not sacred.
The term "Sanctus" (Holy) is linked to human activities whose violation depends on the mankind judgement: a site (a wood, a temple) can be sacred because a Pontifex has identified there a divine presence and the violation of this site implies the God's/Goddess' opposition. A profanation implies divine negative signs. A part of ths site may be defined by a Pontifex "Sancta" (Holy) whose profanation will imply some "Sanctiones/Sanctions" or the human's judgement.
Sacro, Santo
Il termine "sacro" ha un significato molto importante poichè "sacer" in latino significa "pertinente degli Dei". Consacrare significa "consegnare agli Dei": una "Res Sacra" è una cosa di pertinenza degli Dei Superi. La profanazione di ciò che è sacro ricade quindi nel giudizio degli Dei.
Le res sacrae si distinguono dalle res religiosae (pertinenti ai Mani) e dalle res sanctae (la cui violazione è di pertinenza degli uomini - sanzione).
Poichè tutto è permeato dalla presenza degli Dei, tutto ciò che è "normale" è quindi "sacro":
la famiglia (Vesta) è sacra
la persona (Genius maschile/Juno femminile) è sacra
i luoghi (Genius Loci) sono sacri
la Terra (Tellus) è sacra
i confini, i limiti (Terminus) sono sacri
il tempo (Cronos, Saturno) è sacro
il mare (Poseidone) è sacro
l'acqua (Nettuno) è sacra
l'aurora (Mater Matuta) è sacra
il pane (Cerere) è sacro
...
Il sonno, i pasti, gli animali, gli alberi e le piante, gli ospiti, tutto può essere ricondotto ad una presenza divina e pertanto meritano il rispetto che si deve a ciò che è sacro. Le cose "anormali" non sono sacre.
Il termine Sanctus si lega invece alle attività umane la cui violazione dipende dal giudizio dell'uomo: un luogo può essere sacro perchè un Pontefice vi ha riconosciuto la presenza divina e la violazione di questo luogo implica l'opposizione di quel Dio/Dea. La profanazione implica la consegna del colpevole al giudizio di quel Dio/Dea. Una parte di questo luogo può essere definita "Sancta" dal Pontefice la cui violazione invece implica delle "sanctiones" ovvero il giudizio degli uomini.
Le res sacrae si distinguono dalle res religiosae (pertinenti ai Mani) e dalle res sanctae (la cui violazione è di pertinenza degli uomini - sanzione).
Poichè tutto è permeato dalla presenza degli Dei, tutto ciò che è "normale" è quindi "sacro":
la famiglia (Vesta) è sacra
la persona (Genius maschile/Juno femminile) è sacra
i luoghi (Genius Loci) sono sacri
la Terra (Tellus) è sacra
i confini, i limiti (Terminus) sono sacri
il tempo (Cronos, Saturno) è sacro
il mare (Poseidone) è sacro
l'acqua (Nettuno) è sacra
l'aurora (Mater Matuta) è sacra
il pane (Cerere) è sacro
...
Il sonno, i pasti, gli animali, gli alberi e le piante, gli ospiti, tutto può essere ricondotto ad una presenza divina e pertanto meritano il rispetto che si deve a ciò che è sacro. Le cose "anormali" non sono sacre.
Il termine Sanctus si lega invece alle attività umane la cui violazione dipende dal giudizio dell'uomo: un luogo può essere sacro perchè un Pontefice vi ha riconosciuto la presenza divina e la violazione di questo luogo implica l'opposizione di quel Dio/Dea. La profanazione implica la consegna del colpevole al giudizio di quel Dio/Dea. Una parte di questo luogo può essere definita "Sancta" dal Pontefice la cui violazione invece implica delle "sanctiones" ovvero il giudizio degli uomini.
Iscriviti a:
Post (Atom)