Quando in un bosco ne percepisci la bellezza e diventi tutt'uno con il bosco, allora, intuitivamente, sei in armonia e in pace con le Dee e con gli Dei. Essi sono parte della nostra vera natura, la nostra Natura Profonda, e quando siamo separati dalla nostra vera natura, viviamo nella paura. Percepire questa normalità vuol dire dare un senso reale al vivere che è insito in tutte le cose.

Intraprendere la Via Romana al Divino significa iniziare un percorso di risveglio: praticando l'attenzione e la consapevolezza continua ci incamminiamo lungo una strada sapendo che ciò che conta è il cammino per sè più che la destinazione.

When you, entering a forest, perceive the beauty of the forest and you feel to be in a complete harmony with it, then, intuitively, you are in peace with the Deities. They are an essential part of our real nature, our Deep Nature, and when we are separated by our real nature we live in the fear. Perceiving such normality means giving a real sense to our lives.

Undertaking the Roman Via to the Deities implies a path to awakening: with the practice of continuing consciousness and awareness we undertake our walking knowing that taking the path is more important than the destination itself
.

mercoledì 24 settembre 2014

Hortus Arvalis: the Jupiter's Flowerbed

The Jutiper's Flowerbed (September is dedicated to this God) is a relevant component of the Hortus Arvalis. This flowerbed includes many corroborating, detoxifying and sedative herbs and plants such as:

  • sage
  • white henbane (different from the black henbane sacred to Apollo)
  • juniper
  • balm
  • lavender
  • chicory
  • potentilla
  • hyssop
  • dandelion
  • oleander

It is important to note that the Linden (sacred name Philyra) is a sacred tree to Jupiter.


Hortus Arvalis: l'Aiuola di Giove

L'aiuola di Giove (cui è dedicato il mese di Settembre) è una componente rilevante dell'Hortus Arvalis. Al suo interno sono comprese piante corroboranti, disintossicanti e sedative come ad esempio:

  • salvia
  • giusquiniano (da distinguersi dal Giusquiniano nero sacro ad Apollo)
  • ginepro
  • melissa
  • lavanda
  • cicoria
  • cinquefogliepotentilla
  • issopo
  • tarassaco
  • oleandro

Tra gli alberi va segnalata la sacralità a Giove del Tiglio (nome sacro Filira).


martedì 16 settembre 2014

Tips of Ancient Wisdom - 16

"The ordinance of the Kosmos, then, is in keeping with the Intellectual Principle. True, no reasoning went to its creation, but it so stands that the keenest reasoning must wonder- since no reasoning could be able to make it otherwise- at the spectacle before it, a product which, even in the Kinds of the partial and particular Sphere, displays the Divine Intelligence to a degree in which no arranging by reason could express it."

Plotinus, Ennead III 2, 14

Pillole di Saggezza Antica - 16

"L'Universo è a tal punto ordinato in conformità dell'Intelligenza che, pur non essendo frutto di un ragionamento, suscita la stupita ammirazione di chi sa usare al meglio i ragionamenti, perchè, in effetti, un ragionamento non avrebbe saputo trovare un altro modo di creare, qualunque fosse la cosa che prende a conoscere, anche nell'ordine delle cose individuali: insomma, c'è più intelligenza in questa realtà in continua generazione che non se fosse ordinata secondo un preciso calcolo."

Plotino, Enneade III 2, 15

martedì 9 settembre 2014

September - Jupiter

It is possible to find some brief information about some religious aspect of September in a previous post here
Similarly it is possible to find some brief reflections about meaning, role and value of Jupiter (together with an invocation) in another post here.

Here I would like to make just a brief additional reflection. Unlike the Traditional Ellenist tradition (which shows a sort of hierarchy among the divine forces), in the Traditional Roman Spirituality this hierarchy is rather attenuated. In practice, no divine forces prevail over other divine forces: there is no Olympus with a monarchist organization and structure. 

In the Traditional Roman Spirituality these divine forces and energies are specific expressions with specific meanings, values, roles: they are like tiles in a huge and complex Sacred Mosaic where each tile has his/her own importance, role, function, value.

The Jupiter's/Juno's Supremacy does not result by the fact to be at the top of a hierarchy of divine forces, but by representing the idea of Supremacy in sacred terms. They have a Supremacy because they are Supremacy. They have Authority because they are Authority.

This is the reason why another crucial symbol of Jupiter/Juno is the mountain, in particular the top of the mountain.


I think it is important to have these principles in mind also to overcome the profane idea of "God/Goddess of..."

Settembre - Giove

Per quanto riguarda delle informazioni in sintesi sul mese di settembre è possibile fare riferimento a questo mio precendente post.

Allo stesso modo alcune brevi riflessioni sul significato di Giove possono essere reperite (insieme ad  un'invocazione) in questo altro mio precedente post.

In questa sede verrei fare solo una riflessione aggiuntiva. A differenza di quanto accade nella religione Tradizionale Ellenista (che presenta una marcata gerarchia fra forze ed energie divine), nella Spiritualità Tradizionale Romana questa gerachia piramidale è decisiamente più sfumata. Non c'è di fatto una forza divina (maschile o femminile che sia) che prevale sulle altre: non c'è un Olimpo con una struttura direi quasi monarchica. Tutte queste forze sono declinazioni specifiche con loro significati, valori, ruoli: sono come dei tasselli di un complesso mosaico in cui ogni singolo tassello presenta un eguale valore ed importanza.

La supremazia di Giove e di Gionone deriva non tanto dal fatto di essere a capo di una piramide di forze divine, ma per il fatto di rappresentare e sacralizzare lo stesso concetto di "supremazia". Insomma hanno questa supremazia perchè sono la Supremazia in termini sacri. Hanno Autorità, perchè sono Autorità

Anche per questo un altro importante simbolo di Giove/Gionone è la montagna.

E' bene non dimenticare questa precisazione anche per superare l'idea profana del "Dio/Dea del..."