Quando in un bosco ne percepisci la bellezza e diventi tutt'uno con il bosco, allora, intuitivamente, sei in armonia e in pace con le Dee e con gli Dei. Essi sono parte della nostra vera natura, la nostra Natura Profonda, e quando siamo separati dalla nostra vera natura, viviamo nella paura. Percepire questa normalità vuol dire dare un senso reale al vivere che è insito in tutte le cose.

Intraprendere la Via Romana al Divino significa iniziare un percorso di risveglio: praticando l'attenzione e la consapevolezza continua ci incamminiamo lungo una strada sapendo che ciò che conta è il cammino per sè più che la destinazione.

When you, entering a forest, perceive the beauty of the forest and you feel to be in a complete harmony with it, then, intuitively, you are in peace with the Deities. They are an essential part of our real nature, our Deep Nature, and when we are separated by our real nature we live in the fear. Perceiving such normality means giving a real sense to our lives.

Undertaking the Roman Via to the Deities implies a path to awakening: with the practice of continuing consciousness and awareness we undertake our walking knowing that taking the path is more important than the destination itself
.

venerdì 24 febbraio 2012

February 23rd: Terminalia

This day is dedicated to the sacred and symbolic value of the "limits" and the "borders" above all plots' and fields' borders (termini). In this day simple frugal flatbreads made of cereals are prepared and eaten in the country close to the sacred stones erected to limit fields.

These sacred stones are sacralized by the God Terminus (The Immovable).
 
The ancient rite involved the lighting of two fires: a circular (aedes) and a squared one (templum. Around these fires the neighbours were invited for the sacrifice of a lamb.


Invocation to Terminus
Tu populos urbesque et regna ingentia finis:
omnis erit sine te litigiosus ager
Nulla tibi ambitio est, nulla corrumperis aureo
legitima servas credita rura fide
"thou dost set bounds 
to peoples and cities and vast kingdoms ; without 
thee every field would be a root of wrangling. 
Thou courtest no favour, thou art bribed by no gold : 
the lands entrusted to thee thou dost guard in loyal 
good faith."

Ov. Fasti 2-659
 

23 Febbraio: Terminalia

Questa giornata è dedicata al valore sacro e simbolico dei confini (termini) in particolare quelli dei campi. In questo giorno si preparano e si consumano frugali focacce di cereali in campagna vicino alle pietre sacre che vengono innalzate per delimitare i campi.

Le pietre dei confini dei campi sono sacralizzate dalla figura di Terminus (l'Inamovibile).

Il rito antico prevedeva l'accensione di due fuochi: uno rotondo (aedes) ed uno quadrato (templum). Intorno a questi fuochi venivano invitati i vicini per il sacrificio di un agnello. 

Invocazione a Terminus

Tu populos urbesque et regna ingentia finis:
omnis erit sine te litigiosus ager
Nulla tibi ambitio est, nulla corrumperis aureo
legitima servas credita rura fide

"Tu dài i confini agli stati, alle città, ai poderi
non vuoi nulla, l'oro non ti corrompe
garantisci la proprietà con la legge
Dove tu sei
non c'è guerra"

Ovidio, Fasti 2-659

sabato 18 febbraio 2012

Tips of Ancient Wisdom 6

Nec vero dubitat agricola, quamvis sit senex, quaerenti, cui serat respondere: 'Dis immortalibus, qui me non accipere modo haec a maioribus voluerunt, sed etiam posteris prodere.' 




And if you ask a farmer, however old, for whom he is planting, he will unhesitatingly reply, "For the Immortal Gods, who have willed not only that I should receive these blessings from my ancestors, but also that I should hand them on to posterity."

Cicero De Senectute per. 25

Pillole di Saggezza Antica 6

Nec vero dubitat agricola, quamvis sit senex, quaerenti, cui serat respondere: 'Dis immortalibus, qui me non accipere modo haec a maioribus voluerunt, sed etiam posteris prodere.' 

E in verità il vecchio agricoltore non esita a rispondere a chi gli chiede per chi sta seminando: “Per gli Dei Immortali, i quali vogliono che io trasmetta ai miei discendenti i beni ricevuti dai miei avi".

Cicerone De Senectute, par. 25

lunedì 13 febbraio 2012

February 13 - 21: Parentalia

On February 13 the festivity of Parentalia begins (from Feb. 13 to Feb, 21). Parentalia are festivities dedicated to defunct members of the family. The term Parentes indicates both parents and Ancestors. Unlike the "modern" festivities for the deceased, Parentalia is not a period of grief but being February a month dedicated to Purification, Ancestors are remembered in a purifying and pacifying perspective and also to strengthen the Family. .

In particular, Parentalia are connoted by Pietas, a concept highly characterizing Roman Traditional Religion.

With regards to Parentalia and Ancestors' cult, Pietas is the way through which descendants evidence, with their behaviour and actions, the best and positive characteristics of a Family and its Ancestors. Being the First Ancestor and the Older Ancestors closer to Gods, it means that descendants, to evidence the best of a Family (mos maiorum = as the Ancestors did), must Cultivate Gods (colere Deos) and follow their indications which allow men/women to stay on the Way (Via Romana). This is what Pietas really is and the meaning of Roman Tradition.

Asphodelus is the flower of Parentalia. During these festivities a very frugal meal is organized to remember Ancestors. The focal element of this meal must be the spelt because it represents the ancient food of the older Ancestors.
 
It could be useful to organize (possibily during a weekend) a frugal dinner where the entire family can be gathered and re-united. Parentalia could be an important occasion to create a moment of unity of the Family as sacred entity (Vesta)
 

13 - 21 Febbraio: Parentalia

In questo giorno iniziano le feste Parentalia (fino al giorno 21) che sono dedicate ai defunti. I Parentes indicano sia i genitori che gli Antenati. A differenza delle feste dei defunti "moderne", le Parentalia non sono un periodo di lutto, ma essendo Febbraio il mese dedicato alla purificazione, si ricordano gli Antenati anche in una prospettiva purificatoria, pacificatoria e di rafforzamento della famiglia.

In particolare le feste Parentali sono connotate dalla Pietas, un concetto che caratterizza fortemente la Religione Tradizionale Romana.

Con riferimento alle Parentalia ed al Culto degli Antenati, la Pietas consiste nel fare in modo che i discendenti mettano in evidenza, con la loro condotta, quanto di più buono e positivo ci può essere in una famiglia e nei suoi Antenati. Poichè inoltre il Primo Antenato e gli Antenati più antichi erano più vicini agli Dei, ciò significa che i discendenti, per mettere in luce il meglio di una famiglia (secondo il mos maiorum ovvero "come facevano gli Antichi"), devono "coltivare gli Dei" (colere Deos) e seguirne le indicazioni che consentono agli uomini di rimanere sulla Via. In questo consiste la Pietas Romana e la Tradizione.

L'asfodelo è il fiore delle Parentalia. Durante queste festività si consumano pasti frugali per ricordare gli Antenati. L'elemento centrale di questi pasti deve essere il farro perchè rappresenta l'alimento più antico dei primi antenati.

Sarebbe utile organizzare (magari durante il fine settimana) una cena in cui si possa ritrovare tutta la famiglia con tutti i suoi membri. Approfittiamo pertanto dei Parentalia per ricreare un momento importante di unità della famiglia.

mercoledì 8 febbraio 2012

Left-right side, left-right hand

Left and right sides, both as directions and hands, are not the same. When observing signs or when structuring a Temple as sacred space, left and right sides have different senses and meanings.

Left side is a propitious and favourable side while right side represents the "ability", "skills" (dexterity). Favourable signs thus usually appears in the left side and everything with propitiatory feature has to involve the left side.
According to a symbolic point of view (but also in architecture for example) the "Right Column" has to be identified with Peace, while the "Left Column" has to be identified with Justice and Severity. Similarly right hand is "the Blessing Hand" while the left hand is named "The Justice Hand".


Lato sinistro e lato destro - Mano sinistra e mano destra

Sinistra e destra, sia come direzioni che come "mani" non sono indifferenti. Nell'osservazione dei segni o nella strutturazione del Templum come spazio sacro e consacrato, sinistra e destra detengono significati e sensi differenti. 
Il lato sinistro è sempre il lato "propizio" o "favorevole", mentre il lato destro rappresenta "l'abilità" (la destrezza per l'appunto). I segni favorevoli pertanto ci appaiono solitamente sul lato sinistro e tutto ciò cui vogliamo attribuire un carattere propiziatorio dovrebbe coinvolgere la sinistra. 

Da un punto di vista simbolico (e spesso anche architettonico) la "Colonna di Destra" è identificata con la Pace, mentre la "Colonna di Sinistra" si identifica con la Giustizia e con il Rigore. Allo stesso modo la mano destra è  "Mano Benedicente", mentre la mano sinistra viene detta "Mano della Giustizia". 

lunedì 6 febbraio 2012

Spiritual Exercises - 1

Spiritual Exercises 1: Learning to Live

I have alwyas thought that professing and praticing a religion cannot be focused on nonsense rites and abstract theories. I think that first of all a religion has to be an "ars vivendi", a life style, a concrete attitude and behaviour, a living approach directing the entire existence. 

In this perspective, the Traditional Roman Religion (TRR) should represent a form of continuing progress directed to improve us, changing the way of being in the man/woman who has decided to undertake the Via compared to the common man/woman. TRR should allow a passage from a non authentic life, characterized by unawareness and subjected to passions, to an authentic life, characterized by a complete awareness, a correct view of the reality, peace, serenity and inner freedom.

Through TRR, it should be possible to learning to live: a very difficult task in this age of darkness. Some spiritual exercises aimed to learning to live have to be focused on the control of personal passions, no-use desires and greed. TRR should somehow transform us thanks to a "passion therapy", controlling personal pushes. It primarily involves a deep perspective shift: one should abandon the human view of the reality (based on passions), in order to opt for a natural view of the reality (where the natural order of life prevails).

Cultivating attention is one of the most important exercise. This implies a continuing state of personal control, an awake spirit, a complete awareness. It means to be practised on a state of awareness about our decisions and choices distinguishing what depends on our actions and what is independent of our choices. We have to be capable to answer to the following questions: "What I'm really doing?", "What I'm doing is what I really want?", "All this is really worth of doing?"

Be focused on the present moment. Learn to dialogue with yourself and with others, Dedicate time to reading, to the practice of silence and meditation. Create good examples from which creating and developing good practices and habits. Be free from fears and discover the pleasure of "being". Cultivate friendship, love and personal relations.

In brief, this means cultivating Virtus, being inspired by Gods/Goddesses, remaining in the Via.
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Suggested readings:
Cicero Tuscolanae
M. Aurelius  Memories
L. A. Seneca Letters to Lucilius

Esercizi Spirituali - 1

Esercizi spirituali 1: Imparare a Vivere

Ho sempre ritenuto che la professione e la pratica di un credo religioso non possa essere rappresentata da riti privi di senso o teorie astratte. Una religione deve essere in primo luogo un'arte di vivere, un atteggiamento concreto, uno stile di vita determinato che dirige tutta l'esistenza. 

In questo senso la pratica della Religione Tradizionale Romana deve essere una forma di progresso continuo che ci rende migliori, che cambia il modo di essere di colui che la professa rispetto all'uomo e la donna comuni. La Religione Tradizionale Romana deve consentire di passare da un tipo di vita inautentica, caratterizzata dall'incoscienza e tormentata dalle passioni, a una vita autentica, caratterizzata da una piena coscienza e consapevolezza, da una visione corretta del mondo, dalla pace, serenità e libertà interiore.

La RTR deve in primo luogo insegnarci a vivere, forse la cosa più difficile in questi tempi di tenebre. Degli esercizi spirituali finalizzati ad imparare a vivere devono essere diretti in primo luogo al controllo delle passioni, dei desideri inutili e esagerati, dell'avidità. La RTR deve in pratica trasformarci grazie ad una forma di terapia delle passioni, delle pulsioni e dei desideri inutili. Per fare questo è necessario in primo luogo un profondo cambio di prospettiva: rinunciare ad una visione "umana" della realtà, dove dominano le passioni, per scegliere una visione "naturale", dove prevale l'ordine naturale delle cose.
Coltivare l'attenzione è uno degli esercizi più importanti. Questo implica infatti uno stato di vigilanza continuo, una coscienza sempre desta, una consapevolezza e coscienza di sè. Si tratta in pratica di esercitarsi ad essere consapevoli di ciò che si fa e di sapere distinguere le cose che dipendono da noi da quelle che non dipendono da noi. Le domande sono quindi: "Cosa sto facendo?", "Ciò che sto facendo è ciò che realmente voglio?", "Tutto questo mi è realmente utile?".

Essere concentrati sul momento presente. Imparare a dialogare con sè stessi e con gli altri. Dedicarsi alla lettura, alla pratica del silenzio e della meditazione. Creare dei buoni esempi e da questi sviluppare delle buone abitudini. Liberarsi delle paure e scoprire il piacere di "essere". Coltivare l'amicizia e gli affetti. 

In sintesi tutto questo significa coltivare la Virtus, essere ispirati dagli Dei/Dee, rimanere sulla Via

Letture consigliate:
Cicerone Tuscolanae
M. Aurelio I Ricordi
L. A. Seneca Lettere a Lucilio


mercoledì 1 febbraio 2012

February: Purification

During the last 6 months I had to face a long series of severe adverse health conditions. Considering that February is a month enterely devoted to Purification, I have therefore decided  to be engaged in a period and path of intense physical and spiritual purification before the beginning of the Sacred Year in March the 1st.
 
Rites and invocations must be directed primarily to Februus (He-Purifying)  and to Februa (She-Purifying) in opposition to Febris (The Fewer) symbolizing  body and spirit disease. Any tool used in purification rites is named Februum.
A rite which can be made during these first days of February is the Amburbium: this rite interested in the past the purification of cities and villages. This kind of public purification rite is not at present viable, but a private version of Amburbium can be made to purify our private space at home. The Amburbium can be made walking outside around the house (or, when not possible, inside the house) holding in the left hand a lituus and offering to Februus/Februa milk, wine and water. 

In these days of purification, it's better to refrain from eating meat and drinking alcohols and liquors. When possible it's good to devote time to reflections and meditation. This purification process should be considered of sort of therapy of purification essentially based on the following principles:

  • spiritual research
  • deep personal introspection
  • reading
  • listening
  • deep attention
  • self control
  • indifference towards not important things and topics
I'd like to cite these words by G. Friedmann: "Do your own flight every day! At least just one moment which can be brief but intense. Everyday a spiritual exercise, alone or with another person desiring personal improving. Escaping the idea of duration and time. Trying to eliminate passions, vanity, fame. Avoiding gossip, pity and hate. Loving the entire community of free men/women. Becoming eternal, overcoming personal limits".
 
I have prepared the following brief invocation to Februus/Februa  re-adapting the invocation for the land purification from Cato (De Agricoltura)
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First invoking Janus, then Jupiter/Juno, then Februus/Februa with a libatio with wine.
"Februus/Februa I invoke you and I ask you to be propitious to me, to my family, to my house. I offer to you this wine so that you will keep diseases, desolation and all visible/invisible harms out of our bodies, spirits and souls. Give well-being to me, to my family and to this house. purify me, my family and my house".
 

Febbraio: Purificazione

Durante questi ultimi 6 mesi ho avuto una serie ininterrotta di gravi problemi di salute. Considerato che Febbraio è un mese interamente dedicato alla purificazione, ho deciso quindi di intraprendere un periodo di intensa purificazione fisica e spirituale prima dell'inizio dell'anno sacro con il 1 marzo. 

I riti e le invocazioni vanno rivolte primariamente a Februus (Il Purificatore) e a Februa (la Purificatrice) che si oppongono a Febris (La Febbre) che simboleggia l'insanità del corpo e dello spirito. Qualunque strumento impiegato nei riti per la purificazione è un Februum.

Il primo rito che si può svolgere nei primi giorni del mese è quello dell'Amburbium, un rito che interessava la purificazione delle città e dei villaggi. Oggi è possibile effettuarlo per la purificazione della casa. L'Amburbium prevede un camminare intorno alla casa (o al suo interno ove ciò non sia possibile) tenendo in mano il lituo e offrendo a Februus/Februa latte, vino e acqua.
In questi giorni di purificazione sarà utile astenersi dal consumo della carne e di alcolici. Quando possibile dedicare tempo alla riflessione e alla meditazione.

Questo processo di purificazione deve essere considerato una vera e propria forma di terapia. Questa terapia di purificazione si deve basare su questi principi:
  • la ricerca
  • l'esame approfondito
  • la lettura
  • l'ascolto
  • l'attenzione
  • il dominio di sè
  • l'indifferenza alle cose indifferenti

Cito le parole di G. Friedmann: "Fare il proprio volo ogni giorno! Almeno un momento che può essere breve, purchè sia intenso. Ogni giorno un esercizio spirituale, da solo o in compagnia di una persona che vuole parimenti migliorare. Uscire dalla durata. Sforzarsi di spogliarsi delle proprie passioni, delle vanità, del desiderio di rumore intorno al proprio nome. Fuggire la maldicenza. Deporre la pietà e l'odio. Amare tutti gli uomini liberi. Eternarsi superandosi".

Una piccola invocazione a Februus/Februa riadattata dall'invocazione di Catone per la purificazione dei campi.

Invocare prima Giano, poi Giove/Giunone quindi Februus/Februa libando con vino

"Februus/Februa vi prego e vi chiedo di essere propizi a me, alla mia famiglia, alla mia casa. Offro questo vino affinchè allontaniate la malattia, la desolazione e tutti mali visibili e invisibili dai nostri corpi e dai nostri animi. Date benessere a me, alla mia famiglia e a questa casa: purificate me, la mia famiglia e questa casa".