Quando in un bosco ne percepisci la bellezza e diventi tutt'uno con il bosco, allora, intuitivamente, sei in armonia e in pace con le Dee e con gli Dei. Essi sono parte della nostra vera natura, la nostra Natura Profonda, e quando siamo separati dalla nostra vera natura, viviamo nella paura. Percepire questa normalità vuol dire dare un senso reale al vivere che è insito in tutte le cose.

Intraprendere la Via Romana al Divino significa iniziare un percorso di risveglio: praticando l'attenzione e la consapevolezza continua ci incamminiamo lungo una strada sapendo che ciò che conta è il cammino per sè più che la destinazione.

When you, entering a forest, perceive the beauty of the forest and you feel to be in a complete harmony with it, then, intuitively, you are in peace with the Deities. They are an essential part of our real nature, our Deep Nature, and when we are separated by our real nature we live in the fear. Perceiving such normality means giving a real sense to our lives.

Undertaking the Roman Via to the Deities implies a path to awakening: with the practice of continuing consciousness and awareness we undertake our walking knowing that taking the path is more important than the destination itself
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venerdì 27 novembre 2015

Pillole di Saggezza Antica 17 - Tips of Ancient Wisdom 17

Ut porro firmissimum hoc adferri videtur cur deos esse credamus, quod nulla gens tam fera, nemo omnium tam sit inmanis, cuius mentem non imbuerit deorum opinio (...); omnes tamen esse vim et naturam divinam arbitrantur, nec vero id conlocutio hominum aut consessus effecit, non institutis opinio est confirmata, non legibus; omni autem in re consensio omnium gentium lex naturae putanda est (Cicero).

Certamente questo mi sembra l'argomento più sicuro per indurci a credere che gli dèi esistono, che non esiste gente tanto selvaggia, non esiste nessun uomo tanto crudele, nella cui mente non si sia infiltrata l'idea della divinità (...); tutti però credono che esista una potenza e una natura divina, e indubbiamente non sono i discorsi o le adunanze degli uomini a diffondere questa idea, né è una credenza convalidata da istituzioni e da leggi; d'altra parte, in ogni cosa il consenso di tutti i popoli deve essere ritenuto una legge di natura.

Furthermore, as this seems to be advanced as the surest basis for our belief in the existence of Gods, that there is no race so uncivilized, no one in the world, we are told, so barbarous that his mind has no inkling of a belief in gods: (...); nevertheless all men think that a divine power and divine nature exist, and that is not the result of human conference or convention, it is not belief established by regulation or by statute, but in every inquiry the unanimity of the races of the world must be regarded as a law of nature.

mercoledì 11 novembre 2015

November

November, whose name derives from the fact to be the 9th month in the ancient calendar beginning in March, represents a period of "Interiority". 
 
November is focused on the flowing of the natural energy returning back underground during winter. This period is dedicated to Infernal underworld Gods and Goddesses (Inferi) from who derives the energy for the creatures on the surface.

November is thus dedicated to Pluto (Underworld Jupiter) whose name means "extremely rich", and to Proserpina (the Girl walking like snakes). Pluto represents the deep, Proserpina the vital force nourishing life in spring.

Black animals, cypress and narcissus are sacred to Pluto. He may be invoked beating the hands on the ground.

Pomegranate tree and poppy are sacred to Proserpina who protects also funerals.

Novembre

Il mese di Novembre, così denominato perchè era il nono mese dell'anno antico che iniziava a Marzo, rappresenta il periodo dell'"Interiorità". 
 
Novembre è focalizzato sul flusso dell'Energia Vegetativa e Vitale che rientra nella Terra  durante tutto il corso dell'inverno. E' un periodo dedicato alle divinità sotterranee (Inferi) da cui deriva l'abbondanza della vita sulla superficie della Terra.

Novembre è dedicato pertanto a Plutone (Giove Infero) che significa "Ricchissimo", il "Dovizioso" e a Proserpina ("La Fanciulla che procede come i Serpenti"). 
 
Plutone rappresenta la profondità, Proserpina la forza vitale che alimenterà la vita in primavera.

A Plutone sono sacri tutti gli animali neri, il cipresso ed il narciso. Viene invocato battendo le mani per terra.

A Proserpina sono sacri il melograno ed il papavero. I funerali sono sottoposti alla sua protezione.